Museo “Nicolae Bălcescu”

Museo “Nicolae Bălcescu”

Nel 1968, nella Valle Topologului, nel villaggio in cui la famiglia del grande rivoluzionario, storico e patriota affonda le sue radici, è stato inaugurato un museo dedicato alla sua memoria nell’edificio che nel 1948 Radu Mandrea donò allo Stato in onore di Nicolae Balcescu perché fosse “un luogo di ricordo e di studio”.

Si tratta di un palazzo boemo costruito in stile Brancovenesc con influenze gotiche, con una superficie di oltre 600 m2, la cui costruzione, in più fasi, iniziò nel 1824 e fu completata nel 1937. Il museo, dopo essere stato subordinato al Museo storico della Contea di Valcea, è diventato un’istituzione separata con personalità giuridica nel 1991.

Programma: Temporaneamente chiuso
Lunedì – Domenica 8:00 – 16:00

Le collezioni del Memoriale Nicolae Bălcescu comprendono oltre 15.000 oggetti culturali e patrimoniali, arte decorativa, mobili Biedermayer, dipinti, un archivio di inestimabile valore culturale, ricordi di Nicolae Bălcescu e della sua famiglia, essendo un libro aperto alla conoscenza del più autentico rappresentante di una generazione che si è identificata fino a fondersi con il suo popolo che ha servito con completa dedizione non solo dell’anima ma anche della vita. Le 11 sale della mostra di base sono state divise in due parti: nella prima è stata allestita la dimora dei Balcești, dove l’atmosfera dell’epoca è stata ricreata con l’aiuto di mobili eleganti, tappeti d’Oltralpe, ceramiche di Corbi o Curtea de Argeș e dipinti di famiglia.

Nel salotto letterario, nella sala da pranzo, nella camera da letto di Zinca o negli uffici si possono ammirare mobili Biedermayer, specchi veneziani, ceramiche dipinte, lampadari in ferro battuto, pentole e padelle di Zinca Balcescu, dei suoi fratelli Costache, Nicolae, Maria e Barbu, o dei suoi discendenti Zoe Mandrea e Radu Mandrea, fotografie dei membri della famiglia tra cui Bonifaciu Florescu, discendente di Nicolae da una relazione con Alexandra Florescu.

Attireranno l’attenzione anche le splendide stufe a calderone renane ricostruite nel 1937 presso le officine di Văcărești secondo gli schizzi di Radu Mandrea, i cui modelli sono diversi in ogni sala. Nella seconda parte della mostra viene presentata la vita e l’attività del grande rivoluzionario Nicolae Balcescu, con libri e documenti antichi, lettere e manoscritti, studi pubblicati nella “Rivista storica della Dacia”, che illustrano il ruolo di Nicolae Balcescu nella rivoluzione del 1848 in Valacchia. Il centro di documentazione conserva copie rare della storiografia romena, opere sulla massoneria e la collezione Magheru.

Accesso: da Milcoiu sulla E 81 verso ovest, poi 5 km verso Nicolae Bălcescu.

Si ringrazia la Vâlcea Turistica per l’autorizzazione all’uso delle foto e delle informazioni.