Monastero di Surpatele

Nel 1872 il monastero fu chiuso al culto a causa della rovina, e le monache furono trasferite nel monastero “Dintr-un Lemn”, che fu restaurato tra il 1927 e il 1935, dalla Commissione dei Monumenti Storici (le 17 cappelle attuali furono realizzate dalla badessa Varvara Predescu).

La chiesa ha un catapetasma splendidamente scolpito, così come le porte in stile Brancovenesc. Sulle pareti sono dipinti i volti dei voivoda che fondarono il luogo sacro e un dipinto raramente visto nell’iconografia ecclesiastica, sulla “divisione delle vesti di Gesù”, eseguito da uno dei due pittori, Andrea e Giuseppe lo Ieromonaco, che dipinsero questa chiesa.

Alexandru Odobescu annota dal 1860 alcuni oggetti di valore provenienti da questo santo monastero: un Vangelo rivestito d’argento lucido, donato da Constantin Brancoveanu quando era vel-spatar, con la dania scritta di suo pugno; due poali di icone e una dvera di serasir e diverse pinze di lino sottile, cucite con grande finezza, per la Madre di Dio. Nel catalogo di Odobescu sono presenti anche sfingi inscritte, di stoffa di velluto intagliata su seta spessa o seta con peli di cavallo.

Gli ultimi miglioramenti sono stati apportati dal Santo Vescovado di Ramnic e Arges tra il 1958-1959.

Si ringrazia la Vâlcea Turistica per l’autorizzazione all’uso delle foto e delle informazioni.